Week end da en plein per Soudal-Lee Cougan. Sabato Leonardo Paez si impone nella marathon di Riva del Garda, domenica mette a segno un’altra splendida tripletta alla Granfondo del Durello con Medvedev, Valdrighi e Mensi.
Ci sono vittorie significative, ma anche vittorie speciali. Leonardo Paez e Aleksei Medvedev nell’ultimo week end di aprile sono stati una coppia d’assi, dividendosi gli onori alla Bike Marathon Festival Riva del Garda e alla Granfondo del Duello.
Solo contro tutti alla gara più attesa del Bike Festival Garda Trentino, Leonardo Paez ha finalmente vinto la gara più impegnativa, la Ronda Estrema di 82,77 chilometri e 3.484 metri di dislivello. Nella gara di casa di Aleksei Medvedev si è distino tutto il team con una grande vittoria di squadra e un altro podio tutto Soudal-Lee Cougan.
Una vittoria superba quella del colombiano, due volte Campione del Mondo, sulla massima distanza della marathon di Riva del Garda, la prima classica della stagione europea delle marathon. Dopo il secondo posto del 2005, sabato per Paez è stata la seconda volta sul podio di Riva del Garda, questa volta al vertice contro una concorrenza agguerrita. Paez ha tagliato il traguardo in 3 ore 51 minuti e 16 secondi, con un vantaggio di 52 secondi sullo svizzero Marc Stutzmann e sul tedesco Andreas Seewald, vincitore della scorsa edizione.
“Che emozione oggi al Bike Festival di Riva del Garda, la mia prima grande gara di un giorno della stagione, conclusa con una bellissima vittoria che mi ha reso veramente tanto felice. Avevo fatto questa gara tanti anni fa, ed ero arrivato secondo, quest’anno ho avuto di nuovo l’opportunità di correrla e ci tenevo tanto a fare bene. E’ stata una gara dura con un gruppo di partenza di prim’ordine, ma finalmente sono iniziate le gare con le salite che piacciono a me e sull’ultima ho vinto la gara assicurandomi che il ritmo rimanesse abbastanza alto da evitare attacchi.
Voglio dedicare questa vittoria al manager del team Stefano Gonzi, a mio suocero Roberto Gallo che è sempre al mio fianco e al mio allenatore Tony Longo con cui ho iniziato a collaborare quest’anno e con la vittoria di oggi iniziamo a raccogliere importanti soddisfazioni”
Anche la Granfondo del Durello si è chiusa con i fuochi d’artificio per Soudal-Lee Cougan International Team che ha fatto passerella sui sentieri della Val d’Alpone. La medaglia più prestigiosa l’ha conquistata Aleksei Medvedev, vincitore per la quarta volta della marathon di casa quest’anno con un podio dominato dai colori bianco e blu della formazione toscana.
Dopo l’ultima gara corsa in febbraio e oltre due mesi di stop forzato a causa di un problema di salue, il campione russo, autore di un perfetto finale di gara, si è regalato una prestigiosa vittoria in solitaria e ha saputo cogliere al volo una grande occasione davanti alla gente di San Giovanni Ilarione.
“Non mi aspettavo questo risultato, sono rimasto 35 giorni senza poter andare in bici e non sapevo come stavo veramente. Finalmente sono tornato a correre dopo due mesi e mezzo e non ci poteva essere modo migliore, abito dal 2017 a San Giovanni Ilarione e quando vivi in un paese dove organizzano una gara di questo livello è obbligatorio dare il massimo per la gente che ci abita che mi ha sempre dimostrato rispetto e accoglienza” Ho corso undici edizioni di questa gara, vincendola per la terza volta nel 2018, ma quella di quest’anno è stata davvero speciale, questa vittoria premia tanti sacrifici, da quando ho potuto tornare in bicicletta mi sono allenato duramente ogni giorno per vivere un momento magico come questo, festeggiarlo sul podio insieme ai miei due compagni di squadra è stato davvero bello”
All’indomani del quasi podio alla Da Piazza a Piazza, Stefano Valdrighi ha colto a sua volta la sua occasione e ha confermato la sua netta rimonta dopo un inizio di stagione complicato. Dopo aver corso l’intera gara fino alla salita finale insieme a Medvedev, Valdrighi ha conquistato il secondo posto con cui ha spezzato il digiuno dal podio che durava dalla Bardolino Bike Marathon 2022.
Ha buone ragioni per essere soddisfatto anche Daniele Mensi, terzo senza aver vissuto una gran giornata. Daniele è rimasto nel gruppo di quattro al comando della gara, ma presa la seconda salita del primo giro ha preferito staccarsi e andare via regolare., Con il podio alla portata, ha ripreso uno dei fuggitivi ed è andato fino in fondo per consegnare al team un’altra splendida tripletta.
”Si, non è male ed è meglio dell’anno scorso” – ha detto Mensi – “Oggi c’è stata una grande gara da parte di tutta la squadra e ho portato a casa un podio, tutto sommato per questa primavera sto facendo una buona stagione. Se devo essere sincero, oggi ho fatto un pò fatica, non tanto di gamba, ma per la mia solita allergia che è iniziata settima scorsa, in gara non ho potuto esprimere il mio ritmo perché facevo fatica a respirare. Dall’altra parte sono contento, ho uno stato di forma piuttosto buono che mi ha consentito di salvare il salvabile anche in circostanze avverse”
Fotografie
Granfondo del Durello © Aurora Bandinelli – Soudal-Lee Cougan
Leonardo Paez © Sportgraf